Ci siamo, finalmente Westworld è ricominciato! Dopo il "boom" nel finale della scorsa stagione finalmente possiamo scoprire effettivamente cosa sia accaduto nel dettaglio, ma quando c'è di mezzo Nolan niente è così semplice!
Ebbene si, da questo primo episodio non abbiamo avuto risposte, ma solo altri enigmi.
Le macchine, capeggiate da Dolores, continuano a ribellarsi eliminando ogni singolo essere vivente presente nel loro mondo ma con l'ormai classico e pluri-utilizzato sistema di flashback si intende chiaramente che la ribellione avrà una brutta battuta d'arresto per merito, o colpa se preferite, del nostro caro Bernard. Eh già , colui che sembrava potenzialmente uno dei fautori della ribellione sembra ora essere tornato dalla parte degli umani. Qualcosa non torna indubbiamente, ma ehi, stiamo parlando di Westworld, niente è come sembra!
Fra i vari scontri tra umani e macchine si viene a scoprire della presenza di un'attrazione dall'inestimabile valore e senza di essa i soccorsi non arriveranno mai. Stiamo parlando di Peter Abernathy, strano vero? Un'attrazione che praticamente non si vede quasi mai, ma dovendo pensarci un po' su Peter nel primo episodio della prima stagione dimostra di avere un particolare risentimento verso i suoi creatori, ovviamente nessuno ci fece caso all'epoca, era solo il primo episodio quindi potenzialmente era solo un riempitivo, ma ascoltando oggi il suo discorso, beh, diciamo che il suo valore cambia del tutto.
Nient'altro di particolare da segnalare se non un William entusiasta della situazione, ma ammettiamolo, ce lo aspettavamo tutti.
Aspettiamo dunque il prossimo episodio sperando che ci lasci con qualche interrogativo in meno, anche se le speranze sono ben poche.
Nessun commento:
Posta un commento