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"Game of Thrones": Serie TV o Libri?


E' ormai risaputo, tra libri e film tratti da essi da anni imperversa una dura battaglia da cui spesso e volentieri i libri ne escono vincitori: vuoi per una migliore caratterizzazione dei personaggi, per descrizioni accurate o magari per una narrazione piĆ¹ coerente, i libri saranno sempre (o quasi) un gradino piĆ¹ in altro.

Rari sono i casi in cui le due narrazioni sono uguali ed uno di questi ĆØ Game of Thrones.
Ammetto che per ora ho letto solo i primi tre libri (corrispondenti con le prime 4 stagioni della serie TV) ma le due narrazioni sono straordinariamente identiche, se non per qualche piccolezza di poca rilevanza. Non mi sarei mai aspettato una cosa simile nel momento in cui decisi di comprare i libri, e ne sono rimasto piacevolmente colpito. Con il tempo perĆ² sono emerse delle differenze particolari, non tanto nel susseguirsi degli eventi, ma bensƬ nei personaggi. 



Iniziamo con la differenza piĆ¹ eclatante: il giovane lupo Robb Stark.
Chi ha visto la serie TV ha ancora impresso nella mente le immagine dell'episodio "Le nozze rosse". Tutti ,o quasi, abbiamo sofferto nel vedere il giovane lupo morire in una maniera cosƬ tragica per di piĆ¹ in un matrimonio dove (in teoria) un ospite dovrebbe sentirsi al sicuro grazie al diritto di ospitalitĆ , ovvero, quando un individuo, sia di nobili che di umili origini, si trova ospite di un altro e siede alla sua mensa, viene automaticamente invocato il diritto di ospitalitĆ , che impone rispetto e protezione nei confronti dell’ospitato cosƬ come nei confronti dell’ospitante. Il motivo di tanta sofferenza deriva senza ombra di dubbio dalle simpatie che il personaggio era riuscito a guadagnarsi sul piccolo schermo, infatti era una figura predominante nella narrazione. Nei libri perĆ², non ĆØ cosi: Robb Stark infatti ĆØ una piccola macchia dei pensieri di Catelyn Stark. Bisogna fare un precisazione prima: I libri di Game of Thrones hanno una struttura particolare. Ogni capitolo ĆØ bastato su un unico personaggio (da notare che la cerchia di personaggi utilizzati ĆØ relativamente piccola e in questi non rientrano volti predominanti della serie TV quali ad esempio Robb Stark e Cersei Lannister) e la narrazione si basa esclusivamente sul punto di vista di quest'ultimo. E' facile intuire allora che il giovane lupo non abbia avuto grande spazio all'interno dei libri  dal momento che le sue apparizioni derivano dai capitoli della madre che ,a parere personale, sono tutto fuorchĆ© interessanti: pensieri e situazioni eccessivamente ripetitivi tutti volti a sottolineare la maturazione del figlio da ragazzino a Re del Nord, e la situazione critica che attraversa la famiglia Stark. Per tanto leggere l'episodio delle nozze rosse al di lĆ  della sorpresa iniziale ĆØ quasi un sollievo perchĆ© finalmente hanno fine i capitoli di Catelyn.

Sulla stessa linea d'onda sono i capitoli del piccolo Brandon Stark.


Dopo la famosa caduta dalla torre che lo ha reso storpio i capitoli di Bran sono una continua lamentela sulla sua situazione. Per caritĆ , ci sta che un personaggio in questa situazione abbia questi pensieri, ma la ripetitivitĆ  della cosa rende il tutto particolarmente noioso. La situazione cambia leggermente nel momento in cui inizia la caccia al corvo con tre occhi: il lettore infatti si ritrova ad essere interessato a questa figura emblematica ma la caccia ĆØ particolarmente lunga e nuovamente si ricade nella monotonia della narrazione.

Fino ad ora abbiamo parlato di alcuni aspetti negativi dei libri rispetto alla serie TV ma, ovviamente, ce ne sono di positivi. E tra gli aspetti positivi abbiamo Sansa Stark.



Chi, almeno una volta, non ha criticato Sansa nella serie TV? Una ragazzina fin troppo debole, capace di far nulla e ogni sua apparizione ha sempre destato un po' di fastidio negli spettatori rendendola una dei personaggi meno apprezzati. Nei libri invece, seppur la situazione sia simile, il personaggio viene percepito in maniera differente. Infatti, grazie al suo flusso di pensieri, il lettore riesce a comprendere meglio la sua situazione. Capisce che la ragazzina ĆØ fin troppo sola e qualsiasi cosa lei possa fare risulterebbe inutile ma soprattutto pericolosa, perchĆ© si, lei ĆØ destinata a rimanere in vita per diverse ragioni, ma niente vieta ai suoi "carcerieri" di farle del male. Inoltre i suoi capitoli non sono caratterizzati solo da lamentele per la propria situazione ma sono ricchi di piccoli dettagli che aiutano a comprendere meglio varie fasi della narrazione del libro.
Un personaggio che invece non sono mai riuscito a digerire nella serie TV ĆØ Daenerys Targaryen.


Interessanti le sue vicende, interessanti le informazioni che si acquisiscono grazie a lei sulla storia passata dei sette regni ma davvero poco interessante il personaggio in se. L'ultima superstite della stirpe dei Targaryen sembra una ragazzina priva di emozioni e pronta solo a gridare a gran voce i suoi infiniti nomi. Nulla delle sue apparizioni mi ha invogliato a interessarmi a questo personaggio che sembra decisamente vuoto.

Ovviamente si ha una percezione profondamente diversa nei libri dove, ancora una volta, grazie al flusso di pensieri, si capisce la profonditĆ  di questo personaggio, si riescono a comprendere molto meglio le ragioni delle sue azioni, si puĆ² notare come in ogni capitolo ĆØ afflitta da numerose preoccupazioni che riguardano lei e il suo regno, ma soprattutto non si vede una possibile futura regina pronta solo a dire i suo innumerevoli nomi credendosi chissĆ  chi.

Indubbiamente qualcuno potrebbe criticare quest'ultime mie valutazioni, so bene che ĆØ difficile mettere in scena determinate cose, in particolar modo sentimenti ed emozioni ma d'altra parte mi rendo conto che con altri personaggi ĆØ stato fatto un lavoro sublime sia in TV che nei libri come ad esempio Tyrion Lannister o Jon Snow quindi viene spontaneo chiedersi: "PerchĆ© loro si e altri no?". In ogni caso, tirando le somme, non esiste un vincitore in questo scontro, entrambe le parti hanno dei difetti ma altrettanti pregi, se proprio si vuol tirar fuori un vincitore questo deriverĆ  solo ed esclusivamente dal vostro parere personale. 

                                                                                      

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